Accordo UE-Corea del Sud

importante precisazione!

07/07/2011

Egregi Signori,

relativamente all'accordo di libero scambio tra l'Unione Europea e la Corea del Sud, entrato in vigore il 1° luglio scorso, occorre precisare che, diversamente da tutti gli altri accordi similari precedentemente firmati dall'UE, non è possibile attestare l’origine preferenziale attraverso l’emissione del certificato EUR 1, in quanto questo tipo di documento non è previsto nell’accordo UE-Corea; si può utilizzare solo la dichiarazione in fattura.

Questo significa che per spedizioni di merci di valore superiore a euro 6.000 è necessario che l’esportatore abbia lo status di “esportatore autorizzato” per poter apporre la dichiarazione di cui sopra in fattura.

In sostanza, per esportazioni di valore inferiore a 6.000 Euro, tutte le imprese possono godere delle riduzioni daziarie tramite la dichiarazione in fattura, mentre per valori superiori a 6.000 Euro è necessario che l'esportatore, coreano o comunitario che sia, abbia ricevuto lo status di “esportatore autorizzato”.

Queste norme valgono sia per gli esportatori comunitari che vogliono esportare in Corea del Sud che per i sudcoreani che desiderano esportare nell'Unione Europea.

Ricordiamo che tale autorizzazione viene rilasciata dalla dogana di competenza, previa verifica delle condizioni richieste per il rilascio della stessa, su specifica istanza dell’esportatore.

Le imprese interessate ad approfondire le modalità per ottenere lo status di esportatore autorizzato (da non confondere con l'AEO), possono contattare i nostri uffici.

Con i migliori saluti

A. Dotti

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