ANTIDUMPING CINA

Concessione dello status di "economia di mercato"?

14/04/2016

L'Unione Europea sta valutando se concedere o meno alla Cina lo status di "economia di mercato" (MES - Market Economic Status);
in caso di decisione positiva, fra le varie conseguenze vi sarà anche il depotenziamento degli strumenti anti-dumping, attualmente messi in campo dall'UE per tutelare i produttori europei dalle azioni di concorrenza sleale praticate da diverse imprese cinesi.

Come logico, gli interessi in gioco sono formidabili, per cui cui l'Unione Europea ha attivato una consultazione pubblica, aperta a tutte le aziende europee, per conoscere il parere degli imprenditori su tale delicato argomento.

Per PARTECIPARE alla consultazione, rivolta a tutte le imprese, associazioni, istituzioni e privati, direttamente e indirettamente interessati e/o coinvolti nella materia, è necessario compilare il questionario online attraverso questo link , entro e non oltre il 20 aprile 2016.

Per aiutare le imprese nella compilazione del questionario, alleghiamo delle linee guida elaborate da Confindustria; questa, da tempo si sta battendo affinché non venga concesso alla Cina lo status di "economia di mercato", evidenziando che la Cina:

- soddisfa soltanto uno dei 5 criteri macroeconomici;

- la sua sovracapacità produttiva distorce da tempo il mercato UE e non si arresterà;

- gli investimenti produttivi (sussidiati) continuano ad aumentare;

- l’export rimane la principale valvola di sfogo per mantenere i livelli di produzione, occupazione e crescita;

- senza i dazi antidumping già adottati, molti settori industriali sarebbero oggi in fortissima crisi o addirittura cancellati dal mercato;

- i danni derivanti dalla concessione alla Cina dello status di "economia di mercato", diverrebbero strutturali ed intaccherebbero la produzione e l’occupazione nell'Unione Europea.

Per ulteriori informazioni contattare:

Alessandro Dotti - Direttore
Davide Arcadio - Assistente

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