Aspetti fiscali del commercio elettronico

Informazioni sulla gestione fiscale delle vendite per commercio elettronico

01/09/2015

Sono sempre più le imprese che si attrezzano per il commercio elettronico, rivolto sia agli operatori professionali che ai privati; si tratta di un settore indubbiamente molto interessante di cui, tuttavia, non vanno sottovalutati gli aspetti fiscali. In questo ambito, il commercio elettronico si divide in due tipologie:

- Commercio elettronico "indiretto"
riguarda la vendita di beni che vengono fisicamente spediti al destinatario

In questo caso, si tratta di vere e proprie cessioni di beni che, pertanto, seguono le regole "normali" per quelle destinate ad imprese:
----> esportazioni non imponibili IVA (art. 8 DPR 633/72), in caso di spedizioni in Paesi extra UE
----> cessioni intracomunitarie non imponibili IVA (art. 41 L 427/73), in caso di vendite, a titolo oneroso, ad imprese in possesso di codice identificativo IVA intracomunitario, con spedizione in Paese UE

Alle vendite a privati nell'Unione Europea, si applica l'IVA italiana, a condizione che
----> le merci siano spedite o trasportate all'interno dell'Unione Europea
----> non si superi una soglia fatturato, variabile da 26.700 a 100.000 Euro (in base a quanto stabilito dai vari Stati UE), di vendite nel territorio di un singolo Stato membro, nel qual caso si sarebbe obbligati ad aprire una posizione fiscale in quel Paese, a cui andrebbero intestate le fatture di vendita

Nel caso di vendite a privati, sempre che non si sia superata la soglia dei 100.000 Euro di fatturato annuo in un determinato Paese, le cessioni sono assimilate alle vendite per corrispondenza, per cui l'emissione della fattura non è obbligatoria, a meno che non venga espressamente richiesta dal cliente stesso. - Commercio elettronico "diretto"
si riferisce alla vendita di beni "virtuali" o di servizi trasmessi via web o posta elettronica (ad esempio, programmi, testi, immagini, informazioni, musica, giochi, film), salvo alcuni particolari tipi di servizi, elencati dall'art.7-sexies del DPR 633/72

Queste operazioni vengono assimilate alla vendita di servizi e seguono le seguenti regole:
----> vendita ad imprese, escluse da IVA ai sensi dell'art. 7-ter del DPR 633/72
----> vendita a privati residenti nell'Unione Europea, assoggettata ad IVA nel Paese del cliente (dal 1-1-2015); è obbligatorio aprire una posizione fiscale nel Paese del cliente
----> vendita a privati residenti in Paese extra UE, non soggetta ad IVA (art.58 Direttiva IVA e art. 7-sexies, lettera f DPR 633/72)

I funzionari di Mantova Export sono a disposizione per eventuali approfondimenti.
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