Con la presente vi informiamo che ieri, 29 ottobre, il Consiglio Europeo ha deliberato l'estensione al 31 gennaio della data di uscita del Regno Unito dall'Unione Europea (vedi Nota EUCO XT 20025/1/19 REV 1 del 29-10-2018).
Alla luce di quanto sopra, la "Brexit" è posticipata alla mezzanotte del 31 gennaio 2020.
dal 1° ottobre 2023, le imprese europee che importeranno taluni prodotti nei settori del cemento, alluminio, ferro e acciaio, fertilizzanti, elettricità ed idrogeno dovranno richiedere ai propri fornitori tutta una serie di informazioni, relative alle emissioni di carbonio collegate alla produzione dei beni importati, necessarie per predisporre la "dichiarazione CBAM".