Il Consiglio Europeo dell'Unione Europea ha comunicato quanto segue: Alla luce della continua guerra di aggressione della Russia contro l'Ucraina e del sostegno della Bielorussia, nonché delle atrocità riferite commesse dalle forze armate russe in Ucraina, il Consiglio ha deciso di imporre un sesto pacchetto di sanzioni economiche e individuali nei confronti sia della Russia che della Bielorussia . Il pacchetto concordato include una serie di misure intese a contrastare efficacemente le capacità russe di continuare l'aggressione. Petrolio L'UE ha deciso di vietare l'acquisto, l'importazione o il trasferimento di petrolio greggio e determinati prodotti petroliferi dalla Russia nell'UE. L'eliminazione graduale del petrolio russo richiederà da 6 mesi per il petrolio greggio a 8 mesi per altri prodotti petroliferi raffinati. È prevista un'eccezione temporanea per le importazioni di greggio tramite oleodotto in quegli Stati membri dell'UE che, a causa della loro situazione geografica, soffrono di una specifica dipendenza dalle forniture russe e non hanno alternative valide. Inoltre, anche la Bulgaria e la Croazia beneficeranno di deroghe temporanee riguardanti rispettivamente l'importazione di petrolio greggio russo e di gasolio sotto vuoto. Esclusione dal sistema SWIFT di ulteriori banche russe e bielorusse L'UE sta estendendo il divieto esistente sulla fornitura di servizi di messaggistica finanziaria specializzata (SWIFT) a tre ulteriori istituti di credito russi - la più grande banca russa Sberbank, la Banca di credito di Mosca e la Banca agricola russa - e bielorussi - la Banca bielorussa per lo sviluppo e la ricostruzione. Trasmissioni radio-TV L'UE sospende le attività di trasmissione radio-TV nell'UE di altri tre emittenti statali russi: Rossiya RTR/RTR Planeta, Rossiya 24 / Russia 24 e TV Center International. Queste strutture sono state utilizzate dal governo russo come strumenti per manipolare le informazioni e promuovere la disinformazione sull'invasione dell'Ucraina, compresa la propaganda, con l'obiettivo di destabilizzare i paesi vicini alla Russia, l'UE e i suoi Stati membri. In linea con la Carta dei diritti fondamentali, queste misure non impediranno ai media e al loro personale di svolgere attività nell'UE diverse dalla radiodiffusione, ad es. ricerche e interviste. Restrizioni all’esportazione L'UE sta ampliando l'elenco delle persone ed entità interessate da restrizioni all'esportazione di beni e tecnologie a duplice uso. Tali aggiunte all'elenco includono entità sia russe che bielorusse. Inoltre, l'UE amplierà l'elenco di beni e tecnologie che possono contribuire al miglioramento tecnologico del settore della difesa e della sicurezza russo. Ciò includerà 80 sostanze chimiche che possono essere utilizzate per produrre armi chimiche. Servizi di consulenza L'UE vieterà la fornitura di servizi di contabilità, pubbliche relazioni e consulenza a soggetti sanzionati. Sanzioni individuali Inoltre, il Consiglio ha deciso di sanzionare ulteriori individui ed entità: i responsabili delle atrocità commesse dalle truppe russe a Bucha e Mariupol, personalità che sostengono la guerra, importanti uomini d'affari e familiari di oligarchi quotati e funzionari del Cremlino, nonché società della difesa e un'organizzazione finanziaria. Gli atti normativi in materia saranno presto pubblicati nella Gazzetta Ufficiale dell'Unione Europea.