EGITTO

Il punto sul sistema CargoX reso obbligatorio per le spedizioni via mare

11/10/2021

Dal 1 ottobre scorso in Egitto è entrato in vigore il sistema noto come “ACID” (Advance Cargo Information Declaration), riguardante solo le spedizioni via mare.
Il nuovo sistema implementato dal governo egiziano prevede l'inserimento dei dati e dei documenti relativi alle importazioni nel Paese (fattura commerciale e bill of lading) almeno 48 ore prima della spedizione del cargo dal paese di esportazione.

In base alle esperienze vissute da alcune aziende nell’ultima settimana, possiamo dire che:

- diversi importatori egiziani forniscono ai propri fornitori esteri delle informazioni confuse e spesso contrastanti fra loro; questo è evidentemente dovuto alla novità della situazione e dovrebbe normalizzarsi col passare del tempo (c’è anche chi ha chiesto i nomi di tutti i fornitori dell’esportatore…);
- al momento della registrazione sulla piattaforma CargoX (passaggio preliminare da effettuare solo una volta), fra i dati che l’esportatore deve inserire vi è anche il “National Company registration number”; per le aziende italiane tale numero corrisponde al numero REA rilasciato dalla CCIAA competente;
una volta terminato l’inserimento dei propri dati, il sistema egiziano procede a una verifica e solo al termine di questa si è effettivamente registrati; il costo della verifica è pari a 15 crediti (15 USD);
prima di spedire la merce occorre caricare i documenti sulla piattaforma CargoX (fattura, polizza di carico, certificato di origine e packing list); i documenti si possono caricare in PDF, anche se riguardo la fattura pare che l’importatore egiziano debba caricarnuna versione in formato XLSX sul portale Nafeza;
dovendo caricare i documenti almeno 48 ore prima della spedizione, il sistema accetta una copia della Polizza di carico, non serve l’originale;
- la fattura dell’esportatore e la polizza di carico dovranno riportare sia il numero ACID relativo alla spedizione che la partita IVA dell’importatore egiziano (VAT number)
 
Ricapitoliamo la procedura da seguire:

- L’esportatore si registra sulla piattaforma CargoX e ottiene un ID number che comunicherà al cliente egiziano (quest’ultimo si deve registrare sul portale governativo Nafeza) – operazione da effettuare solo la prima volta che si desidera spedire merci via mare in Egitto;

- l’esportatore anticipa la fattura (va bene anche una proforma) all’importatore (via posta elettronica), così che questi la possa caricare sul portale Nafeza e ottenere il numero ACID (Advance Cargo Information Declaration);
- l’importatore egiziano comunica all’esportatore il numero ACID della singola operazione, così che possa essere riportato in fattura e sulla polizza di carico;
- l'esportatore carica fattura, copia della polizza di carico, certificato di origine e distinta colli (packing list) sul portale CargoX almeno 48 ore prima della partenza delle merci (tutti in lingua inglese e in formato PDF);
Attenzione: il caricamento di documenti nel portale CargoX è un'operazione a pagamento (occorre pre-acquistare un pacchetto di crediti con un costo minimo di 150 USD)
Il costo varia in base al numero di documenti che si desidera caricare; ad esempio, per una fattura, polizza di carico, certificato di origine e packing list occorrono 60 crediti, pari a 60 USD.
 
Per maggiori informazioni è possibile consultare un manuale sul sito ufficiale CargoX: https://help.cargox.digital/en/user-manual/


I funzionari di Mantova Export sono a disposizione per eventuali approfondimenti.
 
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