A partire dalla fine dello scorso mese di maggio, le imprese turche hanno iniziato a richiedere un certificato di origine anche ai propri fornitori dell'Unione Europea; questo, nonostante il trattato di associazione UE-Turchia preveda solo l'uso del certificato A.TR1.
 
Alla base di queste richieste vi è una modifica del Codice Doganale turco e una conseguente particolare interpretazione della stessa da parte della Dogana turca.
 
Ci siamo attivati per segnalare la cosa alla competente Direzione della Commissione Europea, in modo che possa intervenire presso le autorità turche affinché rispettino lo spirito e la lettera del Trattato di Associazione, ma sino a quando non vi saranno novità non pare possibile evitare di allegare il certificato di origine ai documenti delle spedizioni di merci destinate in Turchia.