Fallimento Hanjing Shipping

conseguenze per le imprese italiane

26/09/2016

il fallimento della compagnia di navigazione sudcoreana "Hanjin Shipping", uno dei principali vettori marittimi a livello mondiale, sta causando grossi problemi anche diverse aziende italiane.

Difatti, numerose navi portacontainer della società sudcoreana risultano tuttora ferme in rada o al di fuori dei porti, in acque internazionali, per il rifiuto delle varie autorità portuali locali a concedere l’autorizzazione ad attraccare, senza prima ricevere una garanzia circa il pagamento dei relativi oneri.

Purtroppo, diverse imprese italiane sono coinvolte, loro malgrado, in questa situazione, per via della scelta dei loro spedizionieri di affidare ad "Hanjin Shipping" il trasporto delle merci.

Per cercare di aiutare le aziende italiane, Confindustria ha avviato delle azioni presso l’Ambasciata Italiana a Seoul e presso l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli per approfondire le misure poste in atto dal Governo sudcoreano per risolvere la questione.

Al fine di poter quantificare l’entità del potenziale danno alle aziende italiane e sensibilizzare adeguatamente la nostra rappresentanza diplomatica in Corea del Sud, preghiamo le imprese coinvolte a comunicare, laddove possibile, il valore delle merci interessate, sia nelle operazioni di export che di import, in modo da poter fornire alle Autorità dati precisi e formulare azioni mirate a sostegno delle aziende associate.

Tali informazioni sono da inviare a: mari@export.mn.it

Mantova Export provvederà a comunicare tutti i dati raccolti direttamente agli uffici di Confindustria coinvolti nell'azione di monitoraggio e supporto a livello nazionale.

 
Condividi facebook share twitter share pinterest share
Sigla.com - Internet Partner