GUERRA RUSSIA - UCRAINA

SANZIONI UE ALLA BIELORUSSIA

04/03/2022

Con la Decisione (PESC) 2022/356, l’Unione Europea ha introdotto ulteriori restrizioni relative agli scambi con la Bielorussia di prodotti utilizzati per la produzione o la fabbricazione di:

  • -  prodotti del tabacco,

  • -  prodotti minerari,

  • -  prodotti di cloruro di potassio («potassa»),

  • -  prodotti legnosi,

  • -  prodotti cementizi,

  • -  prodotti siderurgici e prodotti della gomma.


Inoltre, è vietata l'esportazione in Bielorussia o per un uso in Bielorussia di:

  • -  beni e tecnologie a duplice uso,

  • - beni e tecnologie in grado di contribuire allo sviluppo militare, tecnologico, della difesa e della sicurezza della Bielorussia nonché le esportazioni di macchinarI


In particolare, è vietata l’importazione, l’acquisto e il trasporto dei seguenti prodotti originari o esportati dalla Bielorussia:

  • - Legno e lavori di legno; carbone di legna - classificati nel Cap. 44 della Tariffa Doganale
     
  • - Cementi, compresi i cementi non polverizzati detti "clinkers", anche colorati - v.d. 2523
     
  • - Lavori di cemento, di calcestruzzo o di pietra artificiale, anche armati - v.d. 6810
     
  • - Ghisa, ferro e acciaio - classificati nel Cap. 72 della Tariffa Doganale
     
  • - Lavori di ghisa, ferro o acciaio - classificati nel Cap. 73 della Tariffa Doganale
     
  • - Pneumatici nuovi, di gomma - v.d. 4011
     

È vietato vendere, fornire, trasferire o esportare, direttamente o indirettamente, i macchinari di cui all’allegato XIV, anche non originari dell'Unione, a qualsiasi persona, entità o organismo in Bielorussia o per un uso in Bielorussia.
È vietato anche fornire, direttamente o indirettamente, assistenza tecnica, servizi di intermediazione ai macchinari di cui all’allegato XIV.


ELENCO DETTAGLIATO DEI PRODOTTI


A. Dotti
(direttore)
 
ultime news

15/09/2023KENYA Country Presentation | 29 Settembre



Country Presentation Online dedicata al Kenya, che si svolgerà in formato virtuale il 29 Settembre 2023 su piattaforma Zoom

14/09/2023La dichiarazione CBAM (emissioni di carbonio) per talune merci importate

dal 1° ottobre 2023, le imprese europee che importeranno taluni prodotti nei settori del cemento, alluminio, ferro e acciaio, fertilizzanti, elettricità ed idrogeno dovranno richiedere ai propri fornitori tutta una serie di informazioni, relative alle emissioni di carbonio collegate alla produzione dei beni importati, necessarie per predisporre la "dichiarazione CBAM".

visualizza tutti
Condividi facebook share twitter share pinterest share
Sigla.com - Internet Partner