GUERRA RUSSIA - UCRAINA

15° pacchetto di sanzioni UE alla Russia

16/12/2024

Il Consiglio dell’Unione Europea ha adottato il 15° pacchetto di misure restrittive nei confronti della Russia.

 

Queste misure sono progettate in particolare per affrontare l'elusione delle sanzioni dell'UE da parte russa.

 

Il nuovo pacchetto di sanzioni include decisioni su:

 

Elenchi individuali

 

Il Consiglio ha esteso le sanzioni a 84 nuove entità, principalmente le società di difesa russe e le compagnie di navigazione responsabili del trasporto di petrolio greggio e prodotti petroliferi via mare

Per la prima volta, sono state previste sanzioni a pieno titolo (divieto di viaggio, congelamento dei beni, divieto di rendere disponibili risorse economiche) a vari attori cinesi che forniscono alla Russia componenti per droni e componenti microelettronici.

 

Elusione

 

Il Consiglio ha aggiunto 52 navi all'elenco di quelle soggette a un divieto di accesso nei porti UE e al divieto di fornitura di un'ampia gamma di servizi correlati al trasporto marittimo. Questa misura è intesa a colpire le petroliere extra UE che fanno parte della “flotta ombra” al servizio della Russia.

 

Commercio

 

Il Consiglio ha anche aggiunto 32 nuove entità all'elenco di quelle che supportano direttamente il complesso militare e industriale della Russia. 

Alcune di queste entità hanno sede in paesi terzi (Cina, India, Iran, Serbia ed Emirati Arabi Uniti)

 

Protezione delle società europee

 

Per proteggere meglio le società europee dai contenziosi con le controparti russe, il Consiglio ha deciso di vietare il riconoscimento o l'esecuzione nell'UE di quelle sentenze emesse dai tribunali russi in base all'articolo 248 del Codice di procedura arbitrale della Federazione Russa.

 

Infine, l'UE ha prorogato le scadenze applicabili a determinate deroghe necessarie per consentire agli operatori dell'UE di uscire il più rapidamente possibile dal mercato russo. Le deroghe estese sono concesse caso per caso dagli Stati membri.

 

Gli atti giuridici pertinenti saranno presto pubblicati nella Gazzetta ufficiale dell'UE.

 
Condividi facebook share twitter share pinterest share
Sigla.com - Internet Partner