IN APPROVAZIONE LA RIAPERTURA DEL FONDO 394 DI SIMEST:

contributo a fondo perduto del 40% per le imprese italiane esportatrici in Russia, Ucraina e Bilorussia

20/04/2022

IBS Srl, società da molti anni partner di Mantova Export per la finanza agevolata, ci comunica che è in approvazione la riapertura del Fondo 394 di Simest con un contributo a fondo perduto del 40% per le imprese italiane esportatrici in Russia, Ucraina e Bielorussia.

A causa della guerra tra Mosca e Kiev si è registrato un massiccio calo dell’export verso Russia, Ucraina e Bielorussia. 

Per porre rimedio a questo problema, la Camera ha approvato il dl 14-2022, che prevede la riattivazione della linea patrimonializzazione del Fondo 394 di Simest. Il decreto approvato dalla Camera dei Deputati regola un finanziamento (con percentuale a fondo perduto del 40%) per sostenere le imprese italiane particolarmente esposte sul mercato russo. ​

Nei punti del decreto è inoltre prevista la sospensione per un anno della restituzione dei finanziamenti Simest già ottenuti. Una volta ottenuto il via libera da parte del Senato, le misure entreranno ufficialmente in vigore e si applicheranno fino al 31 dicembre 2022.

Per poter accedere al finanziamento agevolato, la misura ha previsto un requisito di accesso fondamentale. L’articolo 5-ter del decreto 14-2022 definisce come idonee a richiedere un finanziamento per le operazioni di patrimonializzazione, le imprese che negli ultimi tre bilanci depositati, hanno realizzato un fatturato medio pari ad almeno il 20% del fatturato aziendale totale con operazioni di esportazione diretta verso Ucraina, Russia e Bielorussia.

Anche per quanto riguarda la quota di contributo a fondo perduto del finanziamento, ci sono delle novità importanti. Rispetto alla disciplina ordinaria, che prevede un cofinanziamento del 10%, l’articolo 5-ter concede alle imprese un contributo a fondo perduto del 40% dell’intervento complessivo di sostegno.

Il decreto 14-2022 ha previsto anche un altro intervento per le imprese che esportano in Russia, Ucraina e Bielorussia. L’articolo 5-ter prevede una sospensione fino a 12 mesi del pagamento della quota capitale e degli interessi delle rate in scadenza nel corso dell’anno 2022.

Questo tipo di sospensione riguarda sia le imprese che in questi anni hanno realizzato il 20% di export in Russia, Ucraina e Bielorussia, sia le aziende che hanno filiali operative o partecipate dirette nei paesi interessati.


Per eventuali approfondimenti, potete contattare la sig.ra Eleonora Mari (mari@export.mn.it) che provvederà ad organizzare un appuntamento telefonico col dott. Graziano Agazzi di IBS.
 
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