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La dichiarazione mobiliare di valore
La dichiarazione mobiliare di valore
12/11/2007
Egregi Signori,
Nel corso dei quotidiani contatti con le imprese, abbiamo constatato come pochi siano a conoscenza di una legge del 1990 (L.227/90) che obbliga tutti coloro che inviano o ricevono dall'estero (sia paesi UE che extracomunitari) contanti, titoli e/o valori mobiliari, di valore superiore a 10.000 euro, tramite canali diversi da quelli bancari, a darne comunicazione agli organi competenti, pena una sanzione che può arrivare sino al 40% della somma eccedente la soglia prevista dalla legge. Ad esempio, se ricevete per posta un assegno di 18.000 euro dalla Germania e non ne date comunicazione entro i termini previsti, siete passibili di una sanzione che può arrivare sino a 3.200 euro. Sino al 24 giugno 2007, la soglia era pari a 12.500 euro, mentre a partire dal 25 giugno 2007 il limite è stato abbassato a 10.000 euro (per adeguarlo a quanto previsto dal Reg. CE 1889/2005). In pratica, chiunque spedisca o riceva denaro contante, assegni, titoli e/o valori mobiliari di importo superiore a 10.000 euro, è tenuto a compilare e presentare l'apposita dichiarazione con le seguenti modalità:
- per i passaggi extracomunitari, presso gli uffici doganali di confine al momento del passaggio;
- per i passaggi intracomunitari, presso una banca, un ufficio doganale od uno postale, entro le 48 ore successive all'entrata nel territorio italiano o entro le 48 precedenti l'uscita dal territorio italiano;
- per i plichi postali, all'atto della spedizione o nelle 48 ore successive al ricevimento del plico.
Nella pratica quotidiana, può capitare che i cassieri della banca utilizzata per i versamenti non siano al corrente della normativa e che, di conseguenza, non ne informino i clienti che depositano assegni ricevuti dall'estero; si raccomanda, pertanto, di prestare la giusta attenzione alla questione e, ove necessario, di chiedere al cassiere della banca il modulo da compilare.
Nel caso la banca sia sprovvista dei moduli da utilizzare per le dichiarazioni, potete contattare i nostri uffici che ve ne manderanno una copia.
Restando a disposizione per eventuali maggiori informazioni, cogliamo l'occasione per porgere i nostri migliori saluti.
A. Dotti
(direttore)
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