opportunià in Serbia e Montenegro

i positivi riscontri della missione del 9-11 ottobre 2005

19/10/2005

Egregi Signori Soci,

L'Unione delle repubbliche di Serbia e Montenegro (ex Jugoslavia) si sta rivelando uno dei Paesi più interessanti dell'area balcanica.
Dopo la crisi dovuta alla dissoluzione della Jugoslavia ed ai vari conflitti che ne sono seguiti, pare proprio che Serbia e Montenegro abbiano intrapreso un cammino deciso, per risollevarsi e recuperare quel ruolo centrale per i Balcani di cui Belgrado nel passato ha sempre goduto.
Il nuovo governo serbo-montenegrino ha compiuto molti passi per rilanciare l'economia in senso liberale e, proprio la scorsa settimana, ha iniziato i colloqui con l'Unione Europea in vista di un'associazione e, nel futuro, di una vera e propria adesione. Viste queste premesse, l'Italia ha organizzato una missione economica a Belgrado, dal 9 all'11 ottobre scorso, a cui hanno partecipato oltre 500 ditte italiane e, fra queste, Mantova Export nella persona del suo direttore.
La delegazione era guidata dal vice-ministro Urso che, come tutti noi, ha constatato l'ottima organizzazione allestita dalla nostra Ambasciata di Belgrado e dal locale ufficio ICE. Da parte serbo-montenegrina, vi erano oltre 300 imprese fra distributori, importatori e produttori, interessate ad allacciare rapporti commerciali con aziende italiane. Mantova Export ha inviato alle ditte associate i nominativi delle imprese serbo-montenegrine, già separate per singolo settore merceologico, interessate ad importare ed a distribuire prodotti italiani. Inoltre, è stato inviato anche un rapporto ed alcune schede settoriali, preparate dall'ICE e dalla Sezione Commerciale dell'Ambasciata d'Italia a Belgrado che aiutano a comprendere la realtà dell'Unione delle repubbliche di Serbia e Montenegro. Il direttore è a disposizione per eventuali approfondimenti. Con i migliori saluti. A. Dotti
(direttore)

Mantova Export

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